Iris Aurora
di Alessandro Pecorari (04/04/04)
Rientro a casa baciato dal sole
quando il vento primaverile
trasporta petali di prunus e pesco.
Cosė mi accoglie un tappeto rosa
mentre l'aria agita le fronde.
Il momento č senza tempo e ritmo
dove l'orologio, da tempo rifiutato,
non ha pių modo di esistere.
L'emozione mi avvolge di nuovo
quando ricordo alle persone vicine
che IRIS AURORA č arrivata
con i pugnetti chiusi
e gli occhietti curiosi.