Segnali di vita
di Alessandro Pecorari (30/09/05)
Da tempo rifletto sul fatto che ci
che per lungo tempo ci ha circondato
non c' pi e ci che ci circonda
continuamente nuovo.
Siamo abituati al nuovo,
alle volte addirittura il nuovo
rappresenta gi il vecchio.

A volte penso che sono fortunato perch
sono cresciuto accanto ad un mondo di sostanza;
senza disturbare, il nuovo lo ha sostituito negli odori,
nei colori, nelle corti paesane, nel ritmo della vita,
nelle tradizioni, nella lingua.

Visita di una scolaresca al dirimpettaio.
Foto digitale di gruppo 2005.09.27.