A ogni appassionato di vino piacerebbe vivere gioie e dispiaceri di un'azienda stando per un po’ a contatto di gomito con i viticoltori. Alessandro Pecorari, fresco di laurea umanistica e di matrimonio, lo ha reso possibile realizzando uno spazio all'interno del proprio sito internet (il Diario del Vignaiolo), dove scorrono splendide fotografie dei momenti di vita della cantina, accompagnate da note che dimostrano l'amore e la passione di Alessandro e papà Pierpaolo per il loro lavoro. Passione che si manifesta, in particolare, nella linea dei vini derivati dai cru aziendali più vecchi. Manca il Tre bicchieri, ma ciò che conta è l'altissimo livello medio dei prodotti presentati. Dei cinque vini da due bicchieri, tre ci hanno particolarmente colpito: il Sauvignon Kolàus 2000, il Pinot Grigio Olivèrs 2000 e il Refosco Panta Rei 1999. Il primo rivela intensità e larghezza di profumi e un corredo gustativo ampio e ben equilibrato tra note di legno e note di frutta, con un lungo finale che ricorda la pesca. Il secondo, che presenta i tipici riflessi di buccia di cipolla, offre una cascata di profumi che vanno dalla crostata di pesca alla piccola pasticceria, dagli agrumi alla vaniglia e alla lavanda, mantenendo un ottimo equilibrio ; in bocca entra con decisione, manifestando una costante pressione gustativa. Il Refosco Panta Rei, che affina per due anni in barrique, si presenta con sentori di lavanda, crema, confettura di mirtilli e cioccolato fondente; al palato si dimostra di buona struttura e dotato di tannini robusti.
Sorìs Chardonnay 2000 2 bicchieri
Altis Sauvignon 2000 2 bicchieri
Olivèrs Pinot Grigio 2000 2 bicchieri
Kolàus Sauvignon 2000 2 bicchieri
Panta Rei Refosco d.p.R. 1999 2 bicchieri
Chardonnay 2001 1 bicchiere
Pinot Grigio 2001 1 bicchiere
Sauvignon 2001 1 bicchiere
Malvasia 2001 1 bicchiere